Il caposaldo L-013 si trova sul promontorio di Nánshāntóu - 南山頭, il punto più a sud di Kinmen Minore - 小金門. Una posizione strategica che gli permetteva di sorvegliare l'adiacente area di Dōnggǎng 東崗 a nord est e la spiaggia ad ovest. Inoltre era da L-013 che partivano i rifornimenti per la vicina isoletta fortificata di Fùxīng - 復興, da cui dista 300 metri. In ambedue i luoghi si possono notare i resti di strutture in cemento, probabilmente i basamenti di una teleferica per trasportare del materiale. Un bastione difensivo molto importante dunque, che fu ceduto al Parco Nazionale di Kinmen - 金門國家公園 intorno al 2008. Soltanto una decina d'anni più tardi però, esso è stato ristrutturato ed aperto al pubblico. Spesso viene erroneamente etichettato come L-014, ma quest'ultimo si trova invece sullo stesso promontorio, ma più a nord ovest (su qualche blog in internet era scritto che sul promontorio vi erano tre capisaldi; nei paraggi uno è ancora occupato dai soldati).
L-013 è una fortezza molto interessante. Essa si sviluppa su più livelli. In superficie, si possono osservare numerose postazioni di guardia, alcune postazioni di tiro, fra cui una presumibilmente per un mortaio M114 155mm, oltre ad edifici di servizio. Si affaccia a strapiombo sul mare e dalla torre più alta si domina l'intera baia. L'accesso è consentito da un piccolo ponte che scavalca un fossato e che corre in parallelo a quello originale non più agibile. All'entrata, sulla sinistra, si nota un piccolo tempio, una delle peculiarità che caratterizzano L-013. In realtà esso si trova su di una botola segreta che permette l'accesso ad un tunnel sottostante; il cartello a fianco dice che quest'ultimo funge da raccordo con delle "fortezze esterne". Non è chiaro a cosa si riferisca l'aggettivo, forse alla vicina L-014. Purtroppo il tunnel è collassato, e pertanto inagibile. Veniva comunque utilizzato solo in situazioni d'emergenza, non per servizio.
Fortunatamente sul posto si trova una mappa, dalla quale possiamo apprezzare l'estensione dei passaggi sotterranei e dei bunker. Vi è un percorso aperto ai visitatori, ma solo dalle 8.30 alle 17.00 e sfortunatamente il sottoscritto non ha fatto in tempo. Sarà per la prossima volta. Tornando ai sotterranei, essi si estendono per un massimo di 120 m. in lunghezza e 70 in larghezza, misure importanti soprattutto per una postazione costiera. Le strutture difensive sottostanti si possono apprezzare anche dal mare, se se ne ha l'occasione; il camuffamento di un bunker di cemento completamente interno alla roccia di basalto è davvero impressionante. Lo si può individuare dalle feritoie soltanto lateralmente, visto di fronte è invisibile. L'imponente scogliera di basalto a contorno incute un certo timore reverenziale. I tunnel si sviluppano su tre livelli, per una profondità massima di 25 metri, e permettono l'accesso a sette bunker.
Il forte ospitava il quarto battaglione di Nánshāntóu - 南山頭, e fu costruito negli anni '70.
Sulla vita dei soldati nelle isolette e negli avamposti di Nánshāntóu - 南山頭, è stato anche pubblicato un libro, scritto da un comandante che vi operò alla fine del secolo scorso. È scritto soltanto in cinese, col patrocinio del Parco Nazionale di Kinmen - 金門國家公園. Il titolo è 駐在南山頭 - Residence in Nanshantou, di 劉文哲.