Zona di Lièyǔ - 烈嶼區 | Kinmen Rising Project

Zona di Lièyǔ - 烈嶼區

Questa zona del parco si trova sull'isola di Jīnmén Minore - 小金門. Si estende pressoché lungo l'intera costa dell'isola, con l'eccezione della zona portuale. Il visitatore che ha trascorso qualche giorno su Jīnmén Maggiore 大金門, potrebbe essere spinto a ritenere di non aver bisogno di prendere un traghetto per visitare la sorella minore; in fondo ci saranno più o meno le stesse cose... o no? La risposta è no! Pensare di andarsene da Kinmen senza aver visitato Lièyǔ - 烈嶼, sarebbe un errore. Prima di parlare delle attrazioni dell'isola, voglio però spendere due parole sulla gente di Lièyǔ - 烈嶼; la domanda che sorge spontanea è: "Che differenza ci sarà mai con gli abitanti di Jīnmén Maggiore 大金門?" Effettivamente non lo so, ma non è di questo che voglio parlare, bensì dei grandi sforzi che essi hanno compiuto per pubblicizzare e promuovere il proprio territorio. Sembrerà paradossale, ma spesso è stato più facile reperire in rete informazioni (soprattutto dal punto di vista naturalistico) su Lièyǔ - 烈嶼 che non su Jīnmén Maggiore 大金門. Nonostante la minore estensione territoriale, oltre ai classici siti istituzionali, che spesso sono anche più ricchi di notizie per i visitatori di lingua inglese, è possibile trovare informazioni molto interessanti anche grazie ai siti web di scuole ed associazioni; sperando di non fare torto a nessuno, vorrei solo citare Revival of Lieyu Workgroup


Detto questo, iniziamo ad esplorare le bellezze dell'isola.
Appena giunti al porto, si sbarca e ci si dirige subito a sinistra lungo la costa, dove un muro con la scritta "Kinmen National Park Visitors Center" ci accoglie. Poco più avanti si arriva ad flickr-14589827248.jpguna fortezza posta a guardia delle strutture portuali e che oggi ospita il suddetto centro. Lungo la passeggiata invece si giunge all'entrata di un tunnel che durante il periodo di guerra poteva offrire rifugio a truppe e merci, come anche ad imbarcazioni e persino sommergibili (ma probabilmente non i sottomarini attualmente in dotazione alla marina di Taiwan, troppo grandi). flickr-8652778728.jpgIl tunnel è visitabile e rappresenta una delle maggiori attrazioni di stampo militare di Lièyǔ - 烈嶼. Si tratta del tunnel Jiǔgōng (o Sìwéi / Sihwei) Kēngdào 九宮(四維)坑道, a cui si accede attraverso una passerella, che termina poi dalla parte opposta del promontorio. La struttura è lunga complessivamente ben 790 metri ed ha una forma di doppia "T". L'uscita di sud ovest sbocca in un'altra zona portuale. flickr-8652778310.jpgAll'uscita c'è una piantina del tunnel con tutte le sue diramazioni, costruite per meglio proteggere le imbarcazioni. Salendo la scala, arrivate ad una torretta per sentinelle in disuso. Come noterete, se ci andrete, gli ingressi sono attualmente bloccati da rocce e detriti, per evitare che mareggiate troppo violente possano danneggiare le strutture turistiche all'interno e mettere in pericolo la salute dei visitatori.
Ho saputo che quel braccio di mare è attualmente utilizzato dai contrabbandieri per sbarcare le merci.


Proseguendo lungo il boulevard Bīnhǎi, dopo la zona portuale, si possono raggiungere due spiagge (tra cui Donglin Seaside Park), ma bisogna camminare qualche qualche minuto, se ci andate a piedi. Tale boulevard prosegue lungo tutta l'isola; potete proseguire verso la nostra prossima meta lungo questa strada: motorino, autobus, ecc, non a piedi perché si va dalla parte opposta dell'isola. Oppure potete, dall'uscita del tunnel Jiǔgōng (o Sìwéi / Sihwei) Kēngdào 九宮(四維)坑道, proseguire lungo Jiǔjīng Road - 九井路 sino all'altro capo dell'isola. Incrocerete Bīnhǎi boulevard - 濱海大道, proseguite verso destra e dopo poco arriverete al Museo di Storia Militare di Hújǐngtóu - 湖井頭戰史館. flickr-7753996036.jpgLa struttura è stata ricavata da una fortezza nel 1988, parzialmente ancora in uso; perciò non meravigliatevi se vedete dei soldati in uniforme in giro. La struttura veniva utilizzata come posto d'osservazione e di propaganda. Al suo interno si trova materiale inerente le battaglie che hanno visto Lièyǔ - 烈嶼 e gli isolotti limitrofi direttamente coinvolti; fotografie, filmati multimediali, reperti storici e documenti. Dal lato opposto all'entrata si può anche accedere ad una stanza da cui è possibile osservare con potenti telescopi i... dirimpettai. Il museo racconta delle La battaglia di Dàdān ed Èrdān - 大二膽戰役 (dove il terreno dello scontro furono principalmente gli isolotti Dàdān - 大膽 e èrdān - 二膽) occorsa il 26-27 luglio 1950, e del 23 Agosto - 八二三炮戰 (Bāèrsān Pàozhàn) 1958, durante la seconda crisi dello Stretto di Taiwan.
flickr-14588844137.jpgDimenticavo, a proposito di quest'ultima, all'incrocio fra Jiǔjīng Road - 九井路 e Hūbū Road si trova una rotonda, con al centro un monumento. Si tratta dell'August 23 Artillery Battle Victory Monument - 八二三紀念碑 (Bāèrsānjìniànbēi), che celebra la vittoria della battaglia d'artiglieria del 23 agosto 1958. Si tratta di un enorme proiettile di cannone posto al centro della rotonda spartitraffico, che raffigura la stella bianca su sfondo blu dell'esercito nazionalista. Questo monumento si trova ai limiti del parco nazionale, e per raggiungerlo si passa sotto ad un arco chiamato Arco della Vittoria (Victory Gate). A prima vista non sembra niente di eccezionale, ma al ricordo dei 227.000 proiettili di cannone piovuti su questa piccola isola durante quel tragico evento, assume un profondo significato. L'orgoglio di chi ha sofferto ma non si è arreso alla straripante potenza nemica, e che ha trovato la forza di rinascere dalle proprie macerie.

Praticamente al centro dell'isola si trova quello che è il monumento più famoso di Jīnmén Minore - 小金門, ovvero Bādálóuzǐ - 八達樓子, o Bada Tower. Si trova in mezzo ad un incrocio stradale, e la cosa apparentemente strana, è che celebra un episodio di guerra accaduto nel nord della Cina nel 1933, quindi non riguarda direttamente la storia di Kinmen.


Uno dei tour possibili su Lièyǔ - 烈嶼, prevede la visita delle costruzioni difensive erette lungo la costa, lungo un percorso che va dal porto di Jiǔgōng - 九宮 al Museo di Storia Militare di Hújǐngtóu - 湖井頭戰史館. Si tratta di seguire l'ormai celebre Bīnhǎi boulevard - 濱海大道  verso destra (tenendo il molo di Jiǔgōng - 九宮 alle spalle), ovvero in senso antiorario, per circa 20 Km.
La prima costruzione è la Loyalty Fortress, la Fortezza della Fedeltà. Non è tanto facile da trovare, benché si trovi a poca distanza dal porto, perciò eccovi le coordinate GPS: E118.26282, N24.43225. In origine era sede del 158° Reggimento di Fanteria.
Incontreremo poi il Forte del Generale - Jiāngjūnbǎo 將軍堡, una postazione critica durante la battaglia del 23 Agosto - 八二三炮戰 (Bāèrsān Pàozhàn). Lì si riunì lo stato maggiore delle truppe di stanza a Jīnmén Minore - 小金門 nel corso del bombardamento, allo scopo di analizzare la situazione e ricevere gli ordini del Presidente Chiang Ching-kuo, figlio di Chiang Kai-shek.
flickr-15280450919.jpgSegue La Fortezza delle Tigri 虎堡, la quale pare essere in dismissione da parte dell'esercito, ma ancora inaccessibile: la porta risulta chiusa, intorno vi sono ancora barriere e filo spinato (settembre 2014).
Ad un certo punto si dovrà abbandonare Bīnhǎi boulevard - 濱海大道 e svoltare verso sinistra; dovrebbe essere la prima svolta dopo una serie di tre parallele ravvicinate (sempre a sinistra) ed dopo aver incrociato un piccolo canale. Proseguiamo e svoltiamo a destra alla prima occasione (Nota: queste indicazioni sono approssimative, sulla mappa in mio possesso non si vede bene). Poco dopo troviamo la Fortezza degli Uomini d'Acciaio (Iron Men) 鐵漢堡, chiamato anche Forte dei Combattenti (GPS: E118.25504, N24.44689). E' costruito su due livelli, era una postazione d'artiglieria, con annesso deposito munizione, dormitorio e poligono di tiro. All'entrata troverete una piantina; si può notare come il sottosuolo sia ricco di tunnel che portano a postazioni difensive sulla costa. flickr-14807114104.jpgUno di questi passaggi conduce al Forte degli Impavidi - 勇士堡 (GPS: E118.25191, N24.44717). Quest'ultimo si trova presso il villaggio Línbiān 林邊, non lungo Bīnhǎi boulevard - 濱海大道, bensì più verso l'entroterra. Possiede cinque entrate principali, anch'esso è costituito da un piano superiore dedicato all'artiglieria, ed uno inferiore dove stazionavano nidi di mitragliatrici; vi è poi un deposito per i carri armati, quattro depositi di munizioni, il dormitorio ed il poligono di tiro. Da qui il Museo di Storia Militare di Hújǐngtóu - 湖井頭戰史館 si raggiunge in pochi minuti (motorizzati ovviamente).
Lungo il litorale appena percorso, tra Bùtóu 埔頭 e Huángcuò 黄厝 (talvolta indicato anche come Huangli), potete osservare anche i caratteristici Māogōngshí (貓公石). Si tratta di formazioni rocciose costituite da minerali quali silice, ferro, calcio ed alluminio, che derivano dall'azione erosiva delle maree e del vento, i quali dissolvono lo strato di argilla rossa, sabbia e fango che tengono insieme le rocce della costa.flickr-15598436421.jpg
Sempre a nord dell'isola, ma tra Forte degli Impavidi - 勇士堡 e Hújǐngtóu - 湖井頭 troviamo altre costruzioni militari: il complesso in disuso chiamata pressapoco "Le tre caserme del fosso rosso" - 紅土溝三營. Fu costruito nel 1963, abilmente camuffata, con un tunnel sotterraneo lungo 205 metri. E' costituita da tre caserme, L-35. L-36, e L-37. Nel 2016 solo il forte L-36 era accessibile ed aperto ai turisti. Esso si trova a picco sul mare, gli scogli sottostanti sono cosparsi di schegge di vetro cementate per impedire ad eventuali nemici di avvicinarsi. Le feritoie coprono un'area molto ampia e da esse si possono vedere i grattacieli e le abitazioni di Xiāmēn - 夏门.
Il complesso militare era stato costruito in quella conca di rossa terra argillosa (da cui il nome) allo scopo di prevenire possibili sbarchi del nemico, in una zona che presenta un fondale marino ideale per tale scopo. Comunque ribadisco che tutta la costa era presenziata da capisaldi difensivi; la maggior parte di essi è ancora inesplorata, dopo l'abbandono da parte dell'esercito, alcune strutture sono state divorate dalla vegetazione, altre abbattute dagli elementi atmosferici (a tal proposito vorrei far presente che alcune costruzioni accessorie come torri di vedetta erano costruite in semplice pietra e calce). Ad esempio riporto il forte L-56, di cui si trova un cartello con l'indicazione della sua esistenza, ma del quale non sono riuscito ad individuare neppure un solo mattone! Bisogna essere fortunati ed arrivarci con la bassa marea... Altre fortezze interessanti, in fase di ristrutturazione, sono la L-044 e la L-045, a difesa della baia dei Māogōngshí (貓公石).

Naturalmente il discorso sulle costruzioni militari non si esaurirebbe qui, ve ne sono molte altre, ma di questo argomento parlerò un'altra volta.

Shāxī Fortress - 沙溪堡 [Lièyǔ] IMG_3481.JPGRitornando al parco, è importante notare che esso si sviluppa lungo tutta l'area costale, escluso il porto di Jiǔgōng - 九宮. Di conseguenza in esso rientrano le zone panoramiche della costa, in cui è possibile osservare la tipica conformazione rocciosa e del suolo, descritte nell'articolo sulla geologia. Volendo citare alcune di queste zone, partendo dal porto di Jiǔgōng - 九宮 e procedendo in senso orario:
Dōnggǎng - 東崗
Nánshāntóu - 南山頭
Shāxī - 沙溪
Guìshān - 貴山 (c'è anche un fortino costruito con pietre!)
Hújǐngtóu - 湖井頭
Bùtóu - 埔頭
Hòutóu - 后頭

Shāxī Fortress - 沙溪堡 [Lièyǔ] IMG_3476.JPGApro una breve parentesi: presso Shāxī - 沙溪 trovate anche il forte omonimo, Shāxībǎo - 沙溪堡, il cui stile ricorda quello dell'Osservatorio di Mǎshān - 馬山撥音站. Questa zona occupa lo sperone più occidentale dell'isola. Per raggiungerlo, dal solito Bīnhǎi boulevard - 濱海大道, in senso orario come descritto sopra, ad un certo punto la strada sembra compiere una specie di inversione ad U; in prossimità di quel tratto, troverete una stradina che invece porta verso il mare ad ovest. Dovrete arrivare quasi al mare per trovare il forte. Prima però date un'occhiata, proprio da dove Bīnhǎi boulevard - 濱海大道 curva repentinamente, all'iscrizione 三民主義萬歲牆 (San Min Zhu Yi Wan Sui Qiang), ovvero "I tre principi dell'uomo" del padre della patria Sun Yat-sen. Quali questi principi siano, è esercizio che lascio al lettore...

Lièyǔ - 烈嶼 non ha però solamente coste rocciose, ma anche delle spiagge. E' il caso per esempio di quella di Dōnglín - 東林, di cui ho accennato prima, raggiungibile dall'uscita del tunnel di Jiǔgōng - 九宮坑道, lungo Bīnhǎi 濱海大道 boulevard, a sud del villaggio di Dōnglín - 東林. Alle spalle della spiaggia e di Bīnhǎi boulevard - 濱海大道, trovate Dōnglín Seaside Park - 東林海濱公園. Si tratta di un'area ricreazionale costituita da un laghetto dalle placide acque il luogo ideale per un po' di relax.
Strano a dirsi, per essere una piccola isola Lièyǔ - 烈嶼 è insolitamente ricca di specchi d'acqua, che hanno creato un ambiente favorevole per lo sviluppo di flora e fauna acquatiche: non per niente l'arcipelago è considerato un paradiso per il bird watching! Il luogo ideale per questa attività è il lago Língshuǐ - 陵水湖, il maggiore dell'isola. Per trovarlo bisogna adare nella parte est, da Dōnglín - 東林 si può fare il giro lungo proseguendo per Bīnhǎi boulevard - 濱海大道, oppure, sempre da Dōnglín - 東林 andare verso nord lungo Jiǔjīng Road - 九井路, poi all'incrocio con Bāqīng Road - 八青路 svoltare a sinistra, attraversare l'abitato di Lièyǔ - 烈嶼, e cercare di prendere il primo bivio a destra in direzione del villaggio di Shānglín - 上林. Non è proprio facile orientarsi, ma se riuscite a mantenere la direzione in un modo o nell'altro ci arrivate...
Poiché Jīnmén - 金門 si trova sulla rotta migratoria di diverse specie di uccelli, esistono molti luoghi ove è possibile osservarli, nel giusto periodo. Gli specchi d'acqua in particolare rappresentano un'oasi faunistica, dove tali volatili possono sostare i attesa di riprendere la migrazione. Esistono anche punti d'osservazione attrezzati, ma se avete intenzione di darvi al bird watching è necessario che vi muniate di binocolo e macchina fotografica dotata di zoom: spesso gli incontri più interessanti si fanno quando meno te lo aspetti (e non vale solo per gli uccelli ;-).

Lasciamo le bellezze naturalistiche e vediamo cos'altro offre il parco a Lièyǔ - 烈嶼

Poco distante dall'iscrizione 三民主義萬歲牆 (San Min Zhu Yi Wan Sui Qiang), di cui vi ho scritto prima, troviamo un tempio. Si tratta di 烈女廟 - Tempio della Vergine Casta (Temple of Chaste Maiden). Vi dico subito che non è un tempio cristiano come il nome lascerebbe supporre, bensì di un luogo dedicato al culto di una fanciulla che perì in tragiche circostanze, e che è narrato in un altro articolo: ci vuole un po di suspense...).
flickr-31297758576.jpgAltro tempio è quello del Generale Lǐ (e non fate gli spiritosi, non si tratta del telefilm Hazzard!) Jiāngjūnmiào - 將軍廟 presso Shānglín - 上林. Prima di tutto specifico bene i termini, perché quando ci sono stato avevo capito erroneamente che il nome del generale fosse "Miao", la qualcosa mi aveva fatto sorridere (beata ignoranza...).


Miào = tempio
Jiāngjūn = generale
Shānglín = nome del villaggio presso il quale si trova il tempio.
Lǐ (李)= cognome del generale


Onde per cui, su internet e sulle mappe potete trovare varie combinazioni dei tre termini, mentre raro è trovare il nome del generale. Per inciso, egli visse nel corso della dinastia Yuan, mentre il tempio fu costruito durante la dinastia Ming e poi ristrutturato nel 1981. Gli isolani lo venerano per averli liberati dai pirati.
Dietro al tempietto potete intravedere un bunker sotterraneo, facente parte del complesso militare L-022, e dalla parte opposta, lungo la strada, si trova il celebre (per gli abitanti) monumento della bomba a mano, una specie di totem (圖騰) per il villaggio di Shānglín - 上林, retaggio della guarnigione che lo presidiava.
flickr-32854464335.jpgCome in Jīnmén Maggiore 大金門, anche a Lièyǔ - 烈嶼 esistono edifici costruiti secondo i dettami architettonici dello stile Fújiàn - 福建. Tra di essi voglio ricordarvi la Residenza dello Scolaro Wen-chang Wú - 吳秀才厝 (Wúxiùcáicuò), chiamata anche "Scholar Wu's Abode" che si trova su Bīnhǎi boulevard - 濱海大道, nel tratto in cui esso costeggia il lago Língshuǐ - 陵水湖 sul lato nord, ai margini del villaggio Shàngkù - 上庫. L'edificio ha circa 160 anni, fu costruito durante la dinastia Qing, l'ultima, e fu abitato dal suddetto personaggio. Si tratta del complesso più grande fra quelli più antichi. E' circondato da mura, e mostra due magnifiche statue di drago. Da ammirare le sculture intagliate nel legno per decorare l'abitazione, ma tutta la struttura regala scorci artistici e particolari incredibili. Un gioiello, sebbene si tratti di edifici ristrutturati, in quanto decenni d'abbandono e le guerre ne avevano pesantemente deturpato i tratti. Nel 2002 iniziarono i lavori per riportare il tutto all'antico splendore. Il risultato potete giudicarlo da soli, se vi ci recherete. All'interno è presente vasellame, mobilia ed oggetti d'epoca. Il complesso è noto anche col nome di "Residence of Wuxiucai". Il materiale da costruzione originale proveniva dalla Cina; il legname da Fúzhōu - 福州, le celebri pietre bianche (白石 - báishí) da Quánzhōu - 泉州 ed i mattoni rossi da Xiàmén - 廈門 ed altre parti. Poco distante, sempre presso il villaggio Shàngkù - 上庫 vi è l'antico tempio di famiglia,  吳氏家廟 Wúshìjiāmiào (24° 25' 19.74" N  118° 13' 46.99" E).

Con ciò ho esaurito l'argomento Parco Nazionale. Notate che gli articoli scritti sono soggetti a modifiche ed arricchimenti via via che scoprirò qualche novità (o qualche errore commesso), perciò vi invito ogni tanto a rivederli, se volete. Spero di aver suscitato il vostro interesse e la vostra curiosità. Se avete domande, richieste, se trovate degli errori, od anche se volete semplicemente parlare di Kinmen, ho predisposto un forum (solo per gli utenti loggati), tutto per voi: usatelo!

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